SCUOLA TIANDIHE

Arti Marziali, Musica e Meditazione

SHIATSU E ANSIA


L’ANSIA E I DISTURBI DELLO SHEN


Fra i disturbi più ricorrenti che si possono riscontrare fra gli Uké, l’ansia è senza dubbio la più diffusa.Chiunque nella vita ha provato questa emozione che si manifesta con respiro corto, irrequietudine, tachicardia, tic nervosi, paura da prestazione e quant’altro. In linea di massima, queste condizioni possono essere presenti solo in momenti particolari della nostra vita e trovano una normale soluzione quando cessano le cause esterne che le hanno generate.Il problema nasce quando queste persistono nel tempo o quando l’origine dell’ansia è interna, endogena, arrivando anche a minare la propria autostima.
Lo Shiatsu da sempre è un ottimo strumento, di ausilio anche alle tecniche di psicoterapia, per ricreare fisicamente le condizioni generali di giusta misura delle cose, di come possono essere vissute dando loro il giusto peso e valore.
Il lavoro che andremo a spiegare si basa sia sull’esperienza personale e sulla tradizione orientale.

LA PRATICA: (video)
INIZIEREMO con un’indagine energetica degli organi nell’addome.
Procederemo poi con un trattamento completo del canale energetico di (Mastro del Cuore) MC, tenendo come punto Madre VC 17 / Ren Mai 17 Shanzhong (centro del torace). L’intenzione è quella di disperdere verso l’esterno l’energia stagnante nel petto,
Spesso RM 17 è dolente al tatto e l’Ukè mal sopporta la presenza di dita in tale punto, quindi è bene non esagerare con la pressione, si può comunque trattare la zona anche solo con il palmo della mano facendo modo che MC 8 Lao Gong (palazzo del lavoro) sia sopra a RM17. Il lavoro va eseguito su entrambe le braccia.
MANTENENDO sempre Ukè in posizione supina andremo a trattare ora il canale energetico di (Vescicola Biliare) VB. Partendo da VB 25 Jingmen (porta della capitale) piegheremo la gamba di Ukè portando il ginocchio verso l’interno e cominceremo a trattare la coscia e la gamba giù fino al piede. Questa operazione va eseguita alcune volte su entrambi i lati.
Anche in questo caso tenderemo a dirigere l’eccesso di energia bloccata in alto verso il basso, verso i piedi per scaricarla a terra. La VB ci dà simbolicamente la possibilità di scegliere, di guardare a destra e a sinistra, di non fissarci sulle cose.
Questa prima parte del lavoro può essere usata come trattamento rilassante per qualsiasi pratica di Shiatsu.
Ora ci posizioneremo dietro la testa di Ukè e cominceremo ad aprire simbolicamente con entrambi i pollici tutta la fronte, dalla zona centrale fino alle tempie, dopodiché con il pollice della mano dx faremo Yi Zhi Chang Un dito Zen su Yin Tang (luogo del sigillo) o Tian Mu, Occhio del Cielo (terzo occhio) almeno per un minuto.
Fatto questo, a partire da Yin Tang (luogo del sigillo) o (terzo occhio) cominceremo a fare una pressione perpendicolare sul punto con entrambi i pollici sovrapposti, poi ci sposteremo su VB 14 Yangbai (bianco luminoso) e faremo così 2 pressioni, saliremo ora su VB 13 Benshen (radice dello Shen)e faremo altre 2 pressioni. (siamo all’attaccatura dei capelli). La seconda fase consiste nel fare una pressione perpendicolare con i due pollici sovrapposti sul punto Du Mai 23 Shangxing (stella superiore), quindi di nuovo una pressione dei due pollici su VB 14 Yangbai (bianco luminoso) per finire su TR 23 Sizhukong (fossetta della foglia di bambùWinking Quello che si viene a descrivere praticamente è una stella di David. Anche qui i passaggi vanno ripetuti almeno tre volte.
Cominceremo ora a trattare la calotta cranica, partiremo da due punti ai lati di Du Mai 23 e da qui descriveremo un semicerchio per pollice arrivando lateralmente a DU Mai 19 Houding (dietro al vertice), tratteremo in totale 8 punti, 4 per parte.
Dagli ultimi due punti faremo un salto verso il centro della testa di un mezzo cun e descriveremo altri 8 punti sempre facendo due semicerchi, arrivando ai lati di Du Mai 22 Xinhui (riunione della fontanella). Avremo così descritto due Ba Gua sulla calotta cranica.
Per finire tratteremo i quattro punti chiamati Sishencong (Quattro Spiriti, Quattro intelligenze, Quattro Shen) che descrivono i lati di una croce e si trovano ad un cun di distanza dal punto al vertice della calotta cranica Du Mai 20 Baihui (cento riunioni), il centro della croce.
Ci sposteremo ora lateralmente sul lato destro, sempre all’altezza della testa, con il pollice della mano sx terremo come punto madre Yin Tang e con il pollice e le dita della mano dx cominceremo a fare pressione su tutti i punti degli angoli ungueali delle dita.
Mantenendo la mano sx nella posizione precedente faremo pressione su IC 4 Hegu (valle della confluenza), MC 8 Laogong (palazzo del lavoro), C 7 Shenmen (porta del mentale), MC 6 Neiguan (barriera interna), P 7 Lieque (nome del dio del lampo) Punto Luo del polmone.
Ora ripeteremo il lavoro sull’altro lato.
Finiremo con il canale energetico di Vescica, ponendo Ukè in posizione prona. Arrivati a R1 Yongquan (sorgente zampillante) proseguiremo tracciando una linea centrale fino al Punto Extra Shimian (centro del tallone). Questi ultimi due punti sono indicati nel caso di insonnia.
Questo tipo di lavoro porta Ukè ad un profondo rilassamento spesso accompagnato da cloni (movimenti involontari del corpo), a volte ad uno stato di dormiveglia, ciò è segno di buona riuscita del trattamento.
Spesso utilizzo questa sequenza nell’approccio iniziale, quando ancora non ci si conosce Uke o quando è importante metterlo a proprio agio.

Luca Michelacci


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